Valore Affettivo e valore Effettivo: come vendere un immobile al prezzo giusto
Sei un agente immobiliare e una delle tue principali difficoltà, sul lavoro, è convincere il cliente a togliersi dalla testa un prezzo di vendita della propria casa troppo alto. È un problema comune anche a molti tuoi colleghi, che come te non riescono sempre a gestire. La conseguenza di questo problema, come ben sai, è portarsi dietro l’immobile da vendere per un tempo infinito, sentendosi anche dire dal cliente, magari, che non si è capaci di fare il proprio lavoro, perché tutto si vende, ma sei tu che non sai farlo.
Il cliente non ha sempre ragione: tutto si vende, purché al prezzo giusto.
Il cliente carica il prezzo della casa che deve vendere di un valore affettivo: ricorda quando i figli erano piccoli e giocavano in giardino con il cane, quando la nonna si sedeva sulla poltrona in salotto la domenica e si spettegolava su tutta la famiglia, quando gli amici arrivavano all’improvviso la sera a casa, portando pizza, birra e film da guardare insieme. I ricordi, per il cliente, contano molto più del tuo blablabla sui valori di mercato. I ricordi sono un muro duro da contrastare. Questo muro non puoi abbatterlo, ma puoi costruirci una porta dentro.
C’è solo un modo per farlo: presentare al tuo cliente qualcosa che gli dimostri qual è il valore effettivo della sua casa.
Fai attenzione: ho detto dimostrare.
Al tuo cliente devi dimostrare che il prezzo che tu proponi per vendere l’immobile è stato calcolato attraverso un metodo scientifico. È l’unico modo che hai per dimostrargli che il tuo non è un blablabla, ma un risultato che puoi argomentare e comprovare.
La valutazione immobiliare scientifica tiene conto, oltre che dei prezzi al metro quadro e delle caratteristiche interne ed esterne che contraddistinguono l’immobile, anche del reddito che sarebbe in grado di produrre se fosse destinato ad affitto, con un bilancio dunque tra entrate e spese.
La valutazione immobiliare scientifica incrocia, quindi, il valore ottenuto attraverso il metodo sintetico-comparativo e quello ottenuto attraverso il metodo analitico-ricostruttivo, dove quest’ultimo rappresenta l’indispensabile controprova del primo. I due metodi generano due valori: il prezzo minimo e il prezzo massimo dell’immobile, superato il quale la casa in vendita si colloca fuori mercato.
Vuoi dimostrare al tuo cliente che le tue non sono chiacchiere o opinioni, e che sei davvero professionale? Vuoi dimostrarti credibile e affidabile? Presentagli una valutazione immobiliare scientifica.
L’applicativo che ti supporta nella valutazione scientifica degli immobili in modo davvero semplice, rapido e intuitivo, permettendoti di mostrarti professionale, credibile e affidabile agli occhi dei tuoi clienti, è ValutaCasa.it Premium.
Tu scegli l’immobile da valutare e ne inserisci le caratteristiche, e ValutaCasa.it Premium genera per te, in pochi minuti, la valutazione dell’immobile secondo il metodo scientifico sopra descritto, permettendoti di stampare una presentazione della valutazione curata nei minimi dettagli: un aiuto indispensabile per dimostrare al tuo cliente qual è il valore effettivo della sua casa.
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